Masuko |
|
| Chissà a cosa stava pensando Arthur in quel momento. Alfred si chiese se era solo uno scherzo della luce o se stesse veramente vedendo delle ombre di preoccupazione sulla fronte dell'uomo. Lui non era mai stato bravo a leggere i comportamenti altrui (anche se il suo istinto lo aiutava tantissimo quando si trattava di risolvere i casi), ma ricordava di essere in grado di capire bene i sentimenti di Arthur, quand'era piccolo. Sapeva perfino che gli nascondeva qualcosa, sebbene non avesse mai scoperto cosa. - Ovvio che non ci credo! - affermò, spalancando leggermente gli occhi. - Ogni fenomeno magico ha una qualche spiegazione scientifica! - annuì, convinto delle sue parole, nonostante fosse praticamente l'unico a pensarla così nella sua famiglia (che temeva la magia, da bravi cittadini) e probabilmente anche in tutta la città. - E quelli che perseguitano i maghi sono solo degli idioti fanatici! E se diventano violenti sono pure criminali che vanno incarcerati! -
|
| |