Masuko |
|
| Strano, si disse. Ma mise a tacere la sua vena investigativa e lasciò che la fiducia nei confronti dell'amico prendesse il sopravvento. In fondo, cos'altro poteva aver fatto?! - Hai ragione. Almeno un po' di fortuna dopo questa serie di eventi da paura! - Constatò, sollevato dalla luce che rischiarava le tenebre, nonostante illuminasse un'esigua parte dello spazio che li circondava. Alla nuova domanda di Arthur, alzò lo sguardo. - Ti prendo in braccio e ti faccio salire fin lì sopra con la luce. Poi mi arrampico sugli scaffali, prendo la mano che mi tenderai, e ti raggiungo. Quindi speriamo che la botola porti effettivamente fuori e usciamo. Dopo di che andiamo a casa tua e ci beviamo uno dei tuoi insipidi tè, - il suo piano era perfetto! Ora dovevano solo sperare che funzionasse.
|
| |