Masuko |
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| « Pensi che potrebbe far del male a qualche cittadino? Perché in quel caso dovrei fermalo assolutamente, magia o meno. È un mio dovere in qualità di sceriffo, » disse, serio, iniziando a valutare i rischi o meno che una simile operazione poteva comportare. « Se però dici che la creatura potrebbe restare nella foresta e non danneggiare gli abitanti del luogo... Anche se ci sarebbe il rischio che attaccasse coloro che s'inoltrano nella foresta... Insomma, forse potremmo anche evitare di cacciarla... » I vari scenari che gli si stavano delineando nella mente non gli piacevano nemmeno un po' e, mentre stringeva la presa di Arthur, osservò con sguardo grave l'oscurità intorno a loro. Non percepiva assolutamente nulla di quello che il mago gli aveva velocemente descritto, ma immaginava fosse perché non aveva - come l'aveva chiamato Arthur? - il Dono. L'importante, per lui, in quel momento era solo riuscire a vedere chi o cosa li poteva attaccare. « Sei tu l'esperto, » commentò, scrollando le spalle e fissando il volto cupo di Arthur. « Cosa mi consigli di fare? »
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