Mai disturbare il popolo del bosco, [Conclusa] Side story (Mathias e Lukas, primo incontro)

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Masuko
view post Posted on 9/5/2012, 13:01




:mathias:
« Eeeh? Perché no? » Domandò, triste di non poter stare più vicino all'elfo. A Mathias piaceva il contatto fisico, gli dava l'impressione di essere collegato a qualcuno. E gli piaceva stare in mezzo alla gente, partecipare a chiacchiere futili, ridere, scherzare, percepire odori e sapori diversi sulla propria pelle. Lo faceva sentire vivo!
Sforzandosi, si tenne a distanza di un passo da Lukas, deciso a non disturbarlo se proprio il contatto fisico gli dispiaceva, anche se il desiderio più grande di Mathias, in quel momento, era passare nuovamente la mano tra i capelli leggeri come neve dell'elfo.
Annuì alla direzione indicatagli e senza un secondo pensiero s'incamminò, brandendo l'ascia davanti a sé e caricandola per aprirsi il passaggio. Non era quello l'utilizzo che avrebbe dovuto farne, ma al momento non c'erano altri nemici se non le piante che ostruivano il passaggio.
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 14/5/2012, 10:42




:lukas:
Perchè no? Ma non era ovvio?
Lukas scrutò l'umano e apprezzò l'apparente sforzo di mantenere un minimo di distanza. La sua razza era già sufficientemente distaccata di natura, poco incline a manifestazioni calorose, e lui in particolare si distingueva per una discreta freddezza nei rapporti. Non aveva mai avuto bisogno della vicinanza di nessuno, non ne sentiva la necessità e di conseguenza non la desiderava affatto. Inoltre quella era una prerogativa degli umani, fatto sufficiente a suscitare in lui un'istintiva diffidenza.
A confermare questa sua idea giunsero i gesti bruschi di Mathias che si apprestava ad avanzare brandendo la sua orribile arma contro delle piante indifese, che altro non facevano che bloccargli la strada.
- Fermati! - esclamò quindi. - Che stai facendo? Voi umani siete davvero dei barbari come vi descrivono! -
Lo superò di un paio di passi e si avvicinò ai rami sporgenti, sfiorandoli lentamente e bisbigliando alcune parole. Come mosse da una brezza leggera, le fronde si aprirono sotto le sue dita, lasciando libero il passaggio.
- La violenza non è mai la soluzione più efficace, è solo la più rapida. - sentenziò inizianda ad avanzare.
 
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Masuko
view post Posted on 14/5/2012, 22:31




:mathias:
« Appunto! È rapida! E, mi dispiace dirtelo, perché so che ora che mi hai visto non potrai più fare a meno della mia compagnia, ma purtroppo non posso passare tutto il resto della mia vita qui nel bosco, per quanto sia convinto che la vita accanto a una creatura come te potrebbe essere solo magnifica. Il problema è che ho delle responsabilità, un ruolo da mantenere, delle persone da aiutare! Per non parlare del fatto che questo posto sembra così... silenzioso. Non silenzioso nel senso di silenzioso silenzioso, perché è pieno di scricchiolii e rumori strani, solo non è il genere di rumore a cui sono abituato. Non so, voi di certo non avete le chiacchiere da taverna, in cui tutti vogliono dire la propria e pian piano il volume si alza sempre di più. Ma chissà se voi avete una taverna. Probabilmente non avete nemmeno una città! Vivete tutti sparpagliati per il bosco? Dormite negli alberi? O magari vi ritrovate tutti insieme ogni tanto, per festeggiare qualcuna delle vostre festività? O dovrei chiamarle ricorrenze? Non so, voi non siete religiosi. O sì? Beh, sicuramente avrete una religione diversa dalla nostra! A parte che anche tra di noi ci sono persone con fedi differenti. Non che io pensi che la religione divida le persone, sai. In fondo basta credere in qualcosa, che sia un dio, più di uno, un concetto, un ideale. Insomma, ognuno trova il proprio modo di vivere e andare avanti. Certo, se poi quei modi sono in disaccordo con la legge che servo, anche se il mio non è proprio un contratto di servitù, eh!, dicevo... se qualcuno fa qualcosa contro la legge, io e i miei colleghi interveniamo e riportiamo l'ordine! »
Chiacchierando di ciò che gli veniva in mente, seguì Lukas che aveva deciso di prendere le redini del comando e far strada. Il che era la soluzione migliore, così lui non faceva male a nessuna verdura amica del bel elfo e arrivava anche a destinazione senza perdersi.

La Masu prende fiato. Mathias... *è rimasta senza parole*
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 15/5/2012, 11:09




:lukas:
Oh, cielo, ma quanto parlava?
Certo che non avrebbe mai potuto sopravvivere nel bosco, lì c'era pace, tranquillità, silenzio, tutte cose di cui quell'umano, evidentemente, non consceva il significato.
Dormire negli alberi, ma che sciocchezza! Li aveva forse presi per degli scoiattoli? E dire che la civiltà elfica era millenaria, minimamente paragonabile a quella relativamente giovane degli umani, con usanze mistiche ad essi incomprensibili e una vita in simbiosi con la natura che, come aveva appena sperimentato di persona, non veniva nemmeno concepita da chi viveva al di fuori del bosco.
Responsabilità, certo. Nel bosco non era necessario nessuno che "mantenesse l'ordine" proprio perchè non esisteva nessuno che potesse pensare di sovvertirlo. La loro era una vita estremamente pacifica.
Ovviamente di tutto questo non espresse nulla ad alta voce, limitandosi ogni tanto a qualche piccolo, esasperato sospiro.
Cammimando speditamente, giunsero infine in una piccola radura, illuminata dal sole e circondata da cespugli carichi di bacche di diversa specie.
- Quello che cerchi potrebbe trovarsi qui? - chiese Lukas aprendo finalmente bocca dopo lunghi minuti.
Alcuni di quei frutti, non ancora giunti a completa maturazione, avevano una vaga sfumatura dorata.
 
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Masuko
view post Posted on 17/5/2012, 22:13




:mathias:
Ad un certo punto, mentre chiacchierava, dovette accelerare il passo ond evitare di perdere il suo elfo nel bosco e poi non uscire più da quel labirinto oscuro. Sembrava proprio che Lukas volesse seminarlo e a Mathias, effettivamente, per un attimo balenò l'idea che volesse lasciarlo lì dentro. Ma alla fine si convinse che il suo bellissimo elfo non sarebbe mai stato tanto crudele con lui. Poteva esserlo, una creatura così bella? O forse, proprio perché magnifica, era anche più pericolosa?
Perso momentaneamente nei propri pensieri, non si accorse subito che Lukas si era fermato e gli aveva parlato.
« Cosa? » Domandò, guardandosi intorno spaesato. Erano già arrivati? Quello era il cuore del bosco? Ma non avevano camminato troppo poco? Beh, se lo diceva Lukas... « Fantastico, allora! Bacche dorate... dove posso iniziare a cercare? Sugli alberi? Sui cespugli? »
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 19/5/2012, 16:51




:lukas:
Ovviamente non lo aveva condotto nella parte più profonda del bosco, quello era un luogo sacro che doveva rimanere protetto e inaccessibile a forme di vita distorte e impure come gli umani. Tuttavia quello che importava a Mathias era il pegno da riportare al compagno, che avrebbe dimostrato il suo ardimento, quindi non riteneva fosse importante dove questo venisse colto. Inoltre sarebbe stato avvilente per lui sapere che non esisteva nulla del genere, almeno per quel che ne sapeva Lukas. Non che gli importasse di deludere l'umano, magari in quel modo sarebbe stato in silenzio una volta per tutte, ma avrebbe rappresentato anche un suo fallimento e questo era seccante.
- Le bacche crescono sui cespugli. - disse indicando le macchie di verde che crescevano ai margini della radura. - Quelle dorate sono quelle non ancora giunte a maturazione. Si tratta di una specie non commestibile, quindi non mangiarle, capito? -
O forse avrebbe dovuto incoraggiarlo a farlo, così da levarselo di torno. Chissà perchè non gli era venuto in mente? Ah, sì. Perchè conoscendosi poi avrebbe finito per curarlo. Ancora più seccante.
 
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Masuko
view post Posted on 20/5/2012, 22:29




:mathias:
« Cosa? Ne sei sicuro? Come faccio a dimostrare a quel diffidente di Berwald che queste sono le bacche su cui abbiamo scommesso? » Domandò, puntando un dito contro dei minuscoli semini verdi che crescevano sui cespugli.
Se le staccava perdeva la sua prova definitiva! Certo, Berwald l'aveva visto inoltrarsi nel bosco, ma cosa gli impediva di convincersi che Mathias non avesse trovato il primo cespuglio disponibile, staccato qualche bacca, e poi fosse tornato indietro con la coda tra le gambe, spaventato?
« Sei sicuro che non se ne trovino di già mature? » Piagnucolò, iniziando lo stesso a raccogliere qualche bacca. Erano molto più piccole di quanto credeva, dure come piccoli sassolini, e per un attimo una curiosità infantile pervase Mathias, che provò a schiacciare un frutto tra le dita. Un liquido ambrato gli impasticciò la mano, bruciandogli la pelle. Si affrettò a pulirsi sui pantaloni, ma il bruciore non sembrò comunque diminuire. Avrebbe dovuto metterci qualcosa una volta tornato a casa.
Raccolse altre bacche e le mise in tasca, al sicuro. « Come faccio a provare che le ho trovate nel cuore del bosco? Non posso mica dire di aver incontrato un elfo! »
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 22/5/2012, 15:12




:lukas:
No, decisamente quell'idea non andava nemmeno presa in cosiderazione, pensò scuotendo la testa alle ultime parole di Mathias.
Con un sospiro rassegnato, gli prese la mano: chissà perchè aveva immaginato che sarebbe finita in quel modo, sciocco umano curioso. Coprì il palmo offeso con il proprio e mormorò qualche parola, lasciando che le sue dita s'illuminassero appena di un debole bagliore dorato. Dopo qualche istante, ritirò le dita e lasciò la mano del giovane, certo ormai che non avrebbe avuto più problemi.
Quanto alle bacche...
- Vi è così scarsa fiducia, tra di voi? - chiese stupito. - Così poca lealtà e senso dell'onore? -
Concetti che per lui erano di vitale importanza, almeno quanto il rispetto per il mondo in cui vivevano.
- Se è così, mostragli questa. - proseguì cogliendo a sua volta una bacca che, tra le sue mani, iniziò a brillare di luce propria.
Di certo nessuno avrebbe potuto dire che quello era un frutto comune.
 
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Masuko
view post Posted on 24/5/2012, 12:58




:mathias:
Stupito e affascinato, rimase senza parole a osservare i movimenti di Lukas, mentre faceva sparire completamente il bruciore. Le mani dell'elfo erano morbide, contro le sue, e sembravano quelle curate di una ragazza, con le unghie pulite e le dita lunghe e sottili. Mathias le trovò molto affascinanti.
« No, è solo Berwald che trova qualsiasi motivo per sfidarmi... diciamo che è una specie di gioco tra di noi, circa. Non che questo voglia dire che non mi fidi di lui o lui di me! In una missione sono certo non esiterebbe a mettere la sua vita nelle mie mani. »
E, chissà, forse lui avrebbe fatto lo stesso. Mathias non aveva problemi a fidarsi degli altri, solo che solitamente era abbastanza forte da tirarsi fuori dai guai da solo.
« Wow! » Esclamò, prendendo la bacca brillante e rigirandola tra le dita. Un vero gioiello! Stupenda! Tornò a guardare Lukas, emozionato dal regalo appena ricevuto: forse era Lukas il gioiello prezioso che aveva trovato nel bosco, non una semplice bacca. « Grazie! »
Si sporse in avanti e posò le labbra su quelle di Lukas, lasciandovi un bacio in segno di ringraziamento.
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 26/5/2012, 13:43




:lukas:
Ci mancò poco che saltasse indietro lanciando un'esclamazione che avrebbe mandato in frantumi la sua immagine di mistica creatura dei boschi. Perchè mai, mai nessuno si era avvicinato tanto a Lukas e aveva osato un contatto del genere. Le coccole dei suoi genitori, per quanto lontane secoli nel tempo, erano state qualcosa di totalmente diverso e quel gesto, che nel suo immaginario si associava ai tragici amanti umani, sempre così sproporzionati nella dimostrazione dei propri sentimenti, lo lasciò particolarmente shockato per quelli che potevano essere i sottintesi e le implicazioni.
- Ugh... prego... - si trovò a rispondere sforzandosi di recuperare un minimo di fredda compostezza nonostante le guance si fossero innaturalmente scaldate.
Dopotutto non era affatto certo che quell'umano pensasse a delle implicazioni, era molto più ragionevole da parte sua supporre che non pensasse affatto.
Come all'inizio di quel bizzarro incontro, mosse un passo indietro, tentando di ristabilire la distanza necessaria.
- Credo sia ora, per te, di rientrare. Hai quello che cercavi, dopotutto. Lascia il bosco e non farvi ritorno. -
 
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Masuko
view post Posted on 2/6/2012, 11:50




:mathias:
« Va bene, va bene! »
In realtà aveva guadagnato molto più di quanto avesse mai cercato. E aveva un motivo per addentrarsi nuovamente nel bosco, alla ricerca continua di quella bellissima creatura che sembrava uscita da un sogno.
« Me ne vado, ma tu dovrai accompagnarmi, almeno fino al punto in cui ti ho trovato. Altrimenti resterò a girovagare per tutto il resto della mia vita qui! »
Scoccò a Lukas un sorriso brillante e s'incamminò nella direzione da cui erano venuti, stando ben attento a evitare i rami più appuntiti e con le bacche ben al sicuro nelle proprie tasche.

Se vuoi possiamo anche chiudere qui. Altrimenti puoi aggiungere una risposta conclusiva tu e basta, direi. Per te va bene?
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 6/6/2012, 23:00




:lukas:
Piuttosto perplesso dal fatto che l'umano avesse accettato così di buon grado di lasciare il bosco, decise che poteva anche concedergli di fargli da scorta fino al torrente dove si erano incontrati: in fondo si trattava di un punto da cui era abbastanza facile raggiungere il limitare.
- Seguimi. - si limitò ad affermare, mantenendo la sua consueta facciata fredda, mentre dentro di lui si agitavano emozioni che faticava a decifrare perchè mai provate prima.
Nella sua vita ordinata era piombato un ciclone che l'aveva reso bruscamente consapevole della reale esistenza, ad un passo da lui, di creature completamente diverse, e non si riferiva all'aspetto. Vivaci, confusionari, passionali, impulsivi e violenti, gli umani erano una scoperta sconcertante, nonostante conoscese già la loro razza a livello "teorico". Sarebbero stati in grado di stravolgere la vita del bosco solo volendolo. Erano pericolosi. E, come tutti i pericoli, erano attraenti.
Che discorsi stupidi, si disse dopo aver mostrato a Mathias l'ubicazione del ruscello ed essersi accomiatato, non mancando di ripetere la raccomandazione di non tornare, in ogni caso non l'avrebbe più rivisto, quindi cosa ne pensasse non aveva la minima importanza.

Direi di chiudere qui. Chiedo scusa se Lukas è così freddo, ma è il primo incontro e me lo immaginavo davvero molto diffidente...
 
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26 replies since 31/3/2012, 20:37   136 views
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