Masuko |
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| Imbronciato, saltò giù dal tavolo e si spostò accanto ad Arthur, poggiandosi con un fianco contro il piano dove stava il lavabo. - Ero piccolo! - sibilò. - E poi ho preso quel libro perché mi incuriosiva! Parla di esistenze aliene, che abitano in pianeti diversi dai nostri, una cosa fantastica! E magari non sono uno di quei tipi che passa tutto il proprio tempo libero col naso dentro un libro, ma ti ripeto che so leggere! Altrimenti non avrei passato buona parte degli esami per diventare sceriffo, uffa! - continuò, con tono lamentoso. - E comunque carino sarà un bambino, o al massimo una ragazza. Io sono un eroe! - borbottò, arrossendo lievemente e mordicchiandosi un labbro. E certo, sapeva che spesso faceva voltare la testa alle ragazze, che sembravano affascinate dalla stella splendente sul suo petto, ma nessuno gli aveva mai fatto un complimento tanto diretto.
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