Sii la mia cura, Capitolo 3

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Masuko
view post Posted on 21/8/2011, 22:37




:january:
Il bacio arrivò inaspettato e January, imbarazzato sia per l'affetto col quale l'amico lo ricopriva, sia per essere portato in braccio, chinò il capo contro la sua spalla e lì lo lasciò finché non furono al riparo tra le mura di Lowood.
Ivien e Lariette erano sparite in direzione della cucina, promettendo che dopo un buono spuntino sarebbero tornate per controllarli.
Lui, invece, era stato portato di filato in infermeria. Posato con delicatezza su un lettino, aveva tentato di protestare dicendo che non era un fragile fiore, ma Daughter l'aveva praticamente ignorato, mentre chiamava il medico.
Seguendo le indicazioni della dottoressa, si era tolto la giacca e aveva arrotolato la manica della camicia, in modo che la strega potesse esaminare la ferita.

Spero vada bene la soluzione presa per Ivien e Lariette °°. Se invece vuoi farle arrivare direttamente in infermeria modifico la risposta. Però mi fa tanto Malandrini mi piace l'idea delle due ragazze che recuperano del cibo e poi arrivano in infermeria per riposare.
^^'
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 21/8/2011, 23:47




:daughter:
Era rimasto tutto il tempo a vigilare e a girare intorno al lettino dell'infermeria con cipiglio severo, tanto che, alla fine, esasperata dalla sua presenza, la guaritrice Yurianna lo aveva praticamente sbattuto fuori in modo da poter terminare il suo lavoro di medicazione in santa pace.
Solo quando ebbe finito gli permise di rientrare, fulmimandolo con un'occhiata e ammomendolo di non stancare troppo il paziente con le sue inutili chiacchiere.
Daughter l'ascoltò con un orecchio sì e l'altro no e si fiondò nella stanza per controllare che January fosse sopravvissuto all'arpia (che tanto arpia poi non doveva essere se si considerva che sopportava addirittura Krohiten come paziente).
- Come stai? Tutto bene? Ti ha fatto male? - chiese sollecito, ingnorando l'occhiata obliqua della familiar di Yurianna che terminò di raccogliere le bende e lasciò la stanza. - Non era un demone velenoso, vero? -
Solo in quel momento si era affacciata alla sua mente quell'ipotesi inquietante.

Va benissimo così, lasciamo un po' di intimità ai piccioncini, poi le facciamo arrivare con i dolcetti! ^^
 
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Masuko
view post Posted on 22/8/2011, 13:01




:january:
Faticò a trattenere il proprio sorriso, quando la strega Yurianna costrinse Daughter a uscire dall'infermeria. Non gli piacque, però, lo sguardo che lanciò a loro due, fortunatamente però si astenne da qualsiasi tipo di commento e quindi January le sorrise cordialmente.
- Tranquillo, Daughter, - si affrettò a dire, quando l'amico tornò nella stanza. Rise un po' alla sua preoccupazione, intimamente commosso di ricevere tutte quelle attenzioni. - La ferita non era né avvelenata, né profonda. Dovrò cambiare spesso le bende e disinfettare il braccio, ma è tutto a posto, - lo rassicurò.
Mosse un paio di volte il braccio e aprì e richiuse la mano.
- Brucia un po' e devo cercare di non bagnare le bende, ma per il resto guarirà presto. -
Rimase per un po' in silenzio a osservare il volto di Daughter, poi, prima di poterselo impedire, aggiunse: - Sei carino quando ti preoccupi per me. Grazie. -
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 22/8/2011, 23:06




:daughter:
Seduta accanto al letto, le mani posate sul lenzuolo e gli occhi fissi su January, ascoltò con attenzione ogni spiagazione e rassicurazione. A lui la ferita non era sembrata così lieve, ma era possibile che Yurianna avesse applicato un incantesimo di guarigione per accelerarne la cicatrizzazione.
- Perfetto, non ti devi preoccupare! - esclamò al termine delle spiagazioni. - Mi occuperò io di tutto. Ogni volta che dovrai cambiare la fasciatura, chiamami. Sono bravo con le medicazioni, ho fatto esperienza con Krohiten! -
Ghignò come a sottolineare come il professore fosse stato la cavia dei suoi primi esperimenti medici e come avesse scoperto sulla sua pelle di non essere tagliato per fare il guaritore.
All'ultimo commento di January però quel ghigno svanì, sostituito da un'espressione imbarazzata, e Daughter lasciò crollare la testa sul materasso.
- Cosa stai dicendo? Io non sono affatto carino! - si lamentò con voce attutita dall lenzuola.
 
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Masuko
view post Posted on 24/8/2011, 11:29




:january:
Si coprì la bocca con una mano per nascondere la propria risata.
- Verrò sicuramente da te, anche perché da solo temo di non riuscire a rifare la fasciatura, - assicurò, mentre immaginava Daughter che si divertiva a bendare come una mummia il professor Krohiten.
Era strano come pensiero, oltre ad essere piuttosto divertente, ma January immaginò che, vista la confidenza tra il professore e il suo compagno di stanza, la realtà non dovesse essere troppo dissimile.
Quando Daughter cadde sul letto, January a sua volta si stese, in modo da essergli vicino. Poi girò la testa nella sua direzione e, con un sorriso dolce sulle labbra, disse: - Splendido va meglio? -
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 24/8/2011, 22:56




:daughter:
January si stava forse impegnando per metterlo in imbarazzo? Perchè se l'intento era quello, ci stava riuscendo benissimo!
- Ti. Prego. - piagnucolò ancora con il volto affondato nelle lenzuola. - Quando dici così mi sento un completo idiota... -
Sollevò appena il volto e incrociò gli occhi azzurri chre lo fissavano così da vicino, cristallini e pieni di dolcezza. Non era lui quello che doveva ricevere complimenti.
- Sei tu ad essere splendido. - mormorò allungandosi un poco e sfiorandogli le labbra con un bacio leggero.
Un istante dopo era di nuovo sprofondato nel lenzuolo.
- Oh, no! Ora mi sento ancora più idiota! -
Si stava rammollendo se era capace di uscirsene con frasi del genere. Fino a poco tempo prima non si sarebbe mai nemmeno sognato di pronunciare parole tanto imbarazzanti, eppure ora gli venivano spontanee. Tremendo!

:ivien:
- Waaahh! -
L'esclamazione estasiata le sfuggì dalle labbra quando si trovò davanti una scena tanto tenera, non appena rimesso piede in infermeria.
La sua ferita era più superficiale del previsto, fortunatamente, ed era stata curata senza problemi da una delle allieve della guaritrice. Dopodichè lei e Lari erano state in cucina a rifocillarsi per recuperare un po' di energia. Terminato il pasto, la cuoca le aveva spedite a riposare, non prima di aver consegnato loro alcuni dolcetti particolarmente gustosi destinati agli "altri feriti".
Non si sarebbe certo aspettata di sorprendere gli amici in atteggiamenti tanto intimi.
- Ma allora è una cosa seria! - cinguettò entusiasta, senza che le passasse minimamente per la mente l'idea di scusarsi per l'intrusione.

Ho pensato di introdurre le regazze o sarei annegata nel miele. XD Se avevi altre idee cambio senza problemi. ^^
 
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Masuko
view post Posted on 25/8/2011, 20:41




:lariette:
Per fortuna la ferita di Ivien non era affatto seria! Nemmeno lei era ferita, solo qualche graffio. La parte peggiore era, oltre la stanchezza, il suo orgoglio ferito per non essere riuscita a sconfiggere da sola il demone. Ma non ci sarebbe stata una prossima volta! Nella sua testa si era già preparata un programma intenso per riprendere a combattere: avrebbe anche chiesto a Daughter di duellare con lei.
La tappa nelle cucine l'aiutò a recuperare quasi tutte le proprie forze, anche perché Ivien aveva insistito perché mangiasse un pezzo di torta in più. Poi tornarono in infermeria e, appena entrate, Lariette arrossì per l'imbarazzo di aver interrotto una scena tanto intima.
Peccato che Ivien sembrasse invece entusiasta: poteva praticamente vederla sprizzare cuori da tutti i pori.

:january:
Rosso quanto i propri capelli, non poté impedirsi di ridere per la situazione in cui li aveva infilati.
Quelle cos'erano, dichiarazioni d'amore? Non aveva idea di come se ne facesse una, anche perché fino ad allora aveva imparato solo le forme convenzionali per chiedere a una ragazza di buona famiglia di sposarlo.
- Non volevo metterti in imbarazzo, - assicurò, tra una risata e l'altra.
Era troppo felice per trattenersi. Aveva, infatti, preferito accantonare la preoccupazione per l'essere entrato nel suo Campo Magico: ci avrebbe pensato in un altro momento.
Poi Ivien spalancò la porta, proprio quando si era sporto per posare un bacio sui capelli dorati di Daughter.
Trattenne il fiato e nascose il viso dietro le mani. Oh no... Ma l'imbarazzo non finiva più quel giorno?
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 26/8/2011, 12:24




:daughter:
Era proprio vero che certa gente aveva un tempismo a dir poco pessimo! Daughter desiderò rimanere con il volto sprofondato tra le lenzuola per sempre, anche se quello sarebbe somigliato all'atteggiamento di uno struzzo e non l'avrebbe comunque salvato dall'imbarazzo della situazione.
Già non sapeva di suo quello che stava facendo, ma essere sorpreso nel mentre era anche peggio.
- Oh, per favore, ora non fate chiasso! - esclamò burbero, certo che non sarebbe stato minimamente ascoltato. - Questa è un'infermeria, se vi beccasse miss Yurianna sarebbero guai. -
Ma a chi voleva darla a bere? Come se a lui fosse mai importato qualcosa dei commenti della guaritrice. Molto più interessante era l'espressione di January, assolutamente adorabile in quel momento.

:ivien:
Ancora tutta eccitata per quello che aveva appena visto, non prestò minimamente attenzione all'ammonimento di Daughter: in fondo anche loro erano pazienti, quindi avevano tutto il diritto di stare lì.
- Suvvia, non fate i timidi! - esclamò rivolta più a January che altro. - Fino a poco fa vi stavate di certo divertendo, non badate alla nostra presenza! -
Lanciò loro un'occhiata carica di malizia e si accomodò sull'altro letto presente nella stanza.
- E' davvero un peccato che i ragazzi siano così impegnati. - continuò rivolta a Lariette. - Ora che si nutrono d'amore non avranno più bisogno degli splendidi dolcetti che abbiamo portato. -
Il broncio durò solo pochi secondi, prima di essere sostituito da un'espressione furba.
- Pazienza! Vorrà dire che li mangeremo tutti noi! -
 
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Masuko
view post Posted on 28/8/2011, 11:47




:lariette:
Lariette avrebbe tanto voluto uscire dall'infermeria e tornare nella propria camera, tant'era l'imbarazzo che poteva percepire nella stanza, emanato come delle onde concentriche dai due ragazzi.
Però Ivien era partita in quarta e chi la poteva fermare? Si stava certamente divertendo tantissimo e Lariette non aveva cuore di distoglierla dai suoi malefici piani.
- Credo di avere ancora un buchetto nello stomaco. Un altro dolcetto sarebbe fantastico, soprattutto quelli col cioccolato e la panna, così morbidi e squisiti, - le diede man forte, battendole comprensiva una mano sulla spalla e condendo i suoi gesti con un annuire del capo rassegnato.
Ivien sarebbe stata un'attrice meravigliosa e, dopo tutto il tempo passato insieme, Lariette aveva imparato un paio delle sue tecniche più semplici di finzione.

:january:
Una volta, quand'era bambino, aveva visto il figlio di una delle serve della sua residenza invernale che si nascondeva dietro la dispensa dai genitori che lo cercavano. Il bambino, un fagotto di vestiti troppo grandi e carne troppo magra, era rannicchiato in un angolo, con la testa nascosta tra le braccia e continuava a ripetersi: "Se io non posso vederli, loro non possono vedere me". January non aveva detto nulla, ma era corso dalla madre e le aveva mentito, dicendole che gli sembrava di aver visto il figlio sul retro del giardino.
Ecco, in quel momento avrebbe tanto voluto che Ivien sparisse solo perché non la poteva vedere. E January si sentì talmente meschino per quel pensiero orribile, che sospirò e si sedette sul letto.
Sorrise alla ragazza, posò una mano sulla spalla di Daughter e, ignorando l'imbarazzo, disse: - Le cuoche si lamentano spesso che sono troppo magro. Non vorrei farle arrabbiare, disdegnando il loro cibo... Soprattutto i loro dolci al cioccolato e panna. -
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 29/8/2011, 13:22




:daughter:
Niente da fare, non gli restava che fare buon viso a cattivo gioco e sperare che Lariette convicesse Ivien ad andarsene velocemente.
Ah, ma cos'aveva fatto di male per non avere neanche un attimo di pace?
- Le cuoche hanno ragione, dovresti mangiare un po' di più, hai decisamente bisogno di mettere su un po' di peso. - disse appoggiando il discorso di January ma non riuscendo a trattenersi dal dargli uno scherzoso pizzicotto sul fianco. - Vedi? Ci sono solo ossa! -
Detto questo si voltò con espressione ironica verso le ragazze.
- Strano sentire questo genere di discorsi da delle donne. Non dovreste essere sempre attente alla linea? Cosa succederebbe se quei dolcetti dovessero farvi aumentare di peso in modo imprevisto? -
Ghignò, soddisfatto: le ragazze erano sensibili a quel genere di argomenti, ormai aveva vinto.

:ivien:
Se Daughter era convinto di aver detto qualcosa che poteva smontare il loro intento, si sbagliava di grosso.
Sbattendo le ciglia con espressione esageratamente innocente, si rivolse quindi all'amica.
- Hai visto che cari? Si sacrificano spontaneamente per permetterci di mantenere questa nostra forma perfetta. Non trovi siano davvero dei magnifici cavalieri? Allora è vero quello che dicono di scrittori e poeti. -
Si voltò verso i ragazzi lanciando loro un'occhiata che di innocente non aveva praticamente nulla.
- L'amore riempie le giornate ma non lo stomaco! -
 
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Masuko
view post Posted on 29/8/2011, 19:21




:january:
Quando Daughter gli pizzicò un fianco si ritrasse di lato, mordendosi le labbra per non ridere: gli aveva fatto il solletico! E quella era una debolezza che preferiva il compagno non scoprisse.
- Penso che prima che loro due ingrassino dovrebbero ingozzarsi di molti, molti più dolcetti, - commentò rivolto a Daughter, pratico e veritiero. - Sono così magre! -
Come a voler sottolineare la sua voglia di assaggiare i deliziosi manicaretti preparati in cucina, il suo stomaco gorgogliò per la fame.
Imbarazzato, spostò lo sguardo sul lembo del lenzuolo che pendeva verso il terreno.
- Sc-scusate... - Borbottò.

:lariette:
Alzò le spalle alla minaccia di Daughter: non le interessava troppo prendere qualche chilo. Per quanto facesse attenzione al suo fisico, era convinta che finché sarebbe stata bene col suo corpo poteva mangiare ciò che voleva.
Però il commento di January le fece internamente piacere, comunque.
- Non pensavo esistessero veramente cavalieri come quelli descritti nei libri. Non è forse un peccato che siano già impegnati tra di loro? - Domandò, con un sorriso furbo, all'amica.
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 30/8/2011, 15:21




:ivien:
All'inaspettata reazione dello stomaco di January, la ragazza rispose con un'allegra risata mentre allungava verso di lui il vassoio carico di invitanti dolcetti al cioccolato.
- Ecco, ecco! Se aspettassimo che ci pensasse il tuo cavaliere, faresti in tempo a morire di fame e non posso tollerare che succeda qualcosa del genere al mio bambino! -
Tornando a rivolgersi verso Lariette, strinse la mano dell'amica con un sorriso dolce.
- Non m'importa niente dei cavalieri dei libri o di quelli reali. Io non ho bisogno di nessun uomo, mi basti tu. -

:daughter:
Si allungò a prendere il vassoio quando Ivien lo passò loro, tenendolo in bilico tra le proprie mani e le gambe di January ancora sul letto.
Avrebbe potuto fare qualunque genere di commento, ma di nuovo la manifestazione del legame tra Familiar lo spiazzò zittendolo per un attimo. Era incredibile quanto due ragazze potessero arrivare ad essere indispensabili l'una per l'altra: amiche, quasi amanti, responsabili e custodi della vita dell'altra. Il rapporto tra Familiar lo aveva sempre affascinato portandolo ad essere anche un poco invidioso, consapevole che, di norma, a lui un legame simile sarebbe sempre stato precluso. Ora però i suoi poteri erano cresciuti, accanto a sè aveva un mago al livello di un Master e la situazione sembrava avviarsi verso inaspettati cambiamenti.
Alzando lo sguardo, cercò gli occhi di January chiedendosi se anche lui stesse riflettendo sulla medesima questione.
 
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Masuko
view post Posted on 31/8/2011, 16:49




:lariette:
- Ti ricorderò queste parole se mai oserai tradirmi, - disse, con tono fintamente serio, strinsendo la mano di Ivien per trasmetterle la sua presenza e la sua fiducia.
Lariette, nonostante tutte le preoccupazioni e le incertezze, sapeva che Ivien le voleva bene e si fidava di lei. Si era infatti ripromessa di non deluderla mai e di restare sempre al suo fianco, nell'esatto momento in cui aveva visto il campo magico della Familiar.
- O comunque te lo ricorderò dopo che avrò eliminato qualsiasi uomo osi avvicinartisi troppo, - aggiunse, con una risata.

:january:
Ringraziò Ivien per la cortesia e per aver finalmente ceduto e consegnato il vassoio nelle loro mani.
- Grazie, - disse anche a Daughter, con un sorriso più intimo rispetto a quello che aveva rivolto a Magnolia.
Con un dolce un bocca, quant'era buono!, osservò lo scambio di battute tra le due Streghe.
- Il vostro rapporto è veramente ammirevole, - commentò.
Quando si accorse del modo in cui Daughter lo stava guardando, si ricordò del discorso della mattina, quando il biondo gli aveva rivelato la forma del suo campo magico. Nuovamente sperò di non averlo deluso quel giorno, per ben due volte, ma non cedette alla tentazione di rompere il contatto visivo e gli premette sulle labbra un pasticcino con fare giocoso.
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 2/9/2011, 12:56




:ivien:
- Sai bene che non ti tradirò mai, sei la mia vita. - rispose Ivien con quel sorriso che aveva spezzato innumerevoli cuori ma che lei aveva diretto sempre e solo ad una persona.
Che Lariette fosse la sua vita non era affatto una metafora, il loro legame era molto più profondo di qualunuqe rapporto potesse avere con un uomo, Krohiten compreso.
Strinse a sua volta la sua mano mentre si voltava verso January e sorrideva al suo commento.
- E' davvero un peccato che un uomo non possa sperimentare un rapporto del genere. Sono certa che il vostro modo di pensare cambierebbe radicamente se aveste vicino una persona a cui tenete fino a questo punto. -
Indugiò con lo sguardo su Daughter, certa che lui sapesse benissimo di cosa stava parlando.

:daughter:
Addentò il pasticcino sorridendo appena, intenerito dall'atteggiamento dolce di January e con una gran voglia di abbracciarlo, così, senza un motivo in particolare.
Gli circondò le spalle con un braccio e lanciò un'occhiata alle ragazze, a loro volta mano nella mano.
- Forse è vero, - rispose al discorso di Ivien. - ma i grandi maghi sanno benissimo cosa significhi avere un Familiar, e in ogni caso si possono creare legami altrettanto saldi oltre la magia. -
Quello che era successo a lui. Solo successivamente gli era venuta l'idea di approfondirlo tramite il campo magico, anche se ora sentiva che non fosse poi così indispensabile. January era lì con lui, Familiar o no.
 
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Masuko
view post Posted on 4/9/2011, 18:34




:lariette:
Se fossero state sole, probabilmente Lariette sarebbe saltata al collo dell'amica e l'avrebbe abbracciata forte, nascondendo contro la sua spalla le lacrime sgorgate per l'emozione, causata da simili parole.
Mantenne, però, la compostezza che gli era stata insegnata, e sorrise alla sua Familiar con calore.
- Sono d'accordo con Daughter, - disse, stupendo perfino se stessa. - Sono convinta che il rapporto tra due Familiar sia insostituibile, ma può anche essere messo in secondo piano da qualcosa come l'amore. -
Che era, quella, la sua più grande paura.

:january:
Daughter stava parlando di loro, vero?
January temeva un po' quel discorso, come anche la consapevolezza di star creando un legame tanto profondo con qualcuno come Daughter. Il problema, ovviamente, non era il ragazzo. Il problema era lui, o meglio, la sua famiglia.
January pensò, con un vago senso di nausea, che lui e Daughter avrebbero dovuto affrontare quel discorso, una volta soli. Quel discorso riguardo cos'erano ora. Amici? No, decisamente no. Compagni? Amanti? Cosa?
January sentiva le speranze che ribollivano nel suo intestino insieme alla paura di veder tutto distrutto, di perdere Daughter.
Rimase in silenzio, assimilando quei discorsi così intimi che quasi si stupiva della presenza delle due ragazze. Non era imbarazzante parlare con loro due di legami tanto profondi e situazioni potenzialmente compromettenti per la società in cui vivevano?
Era convinto che le Familiar tenessero segreti i termini del loro rapporto.
 
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18 replies since 21/8/2011, 22:37   125 views
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