La situazione precipita, capitolo 5

« Older   Newer »
  Share  
Masuko
view post Posted on 24/1/2012, 13:43 by: Masuko




:alfred:
Si rese conto di essere sveglio, solo quando non uscì più dal tunnel buio in cui si era infilato per seguire la torta arancione con le gambe e gli occhi a forma di zucca. Era buio e aveva l'acquolina in bocca, ma era buio perché teneva gli occhi chiuse e aveva l'acquolina in bocca perché dormiva con la bocca aperta e, di nuovo, aveva sbavato sul cuscino. L'avrebbe messo ad asciugare fuori mentre faceva colazione.
Solo che non ricordava di avere un cuscino tanto spigoloso, sebbene piacevolmente caldo. Probabilmente l'aveva scaldato col suo calore corporeo, spesso si ritrovava in un letto sfatto con le coperte lanciate in tutte le direzioni per il caldo.
Abbracciò più stretto il suo cuscino, mugugnando qualcosa che voleva essere un "mi alzo subito, solo qualche altro secondo, ancora un po' e vado" - non voleva separarsi dalla piacevole sensazione che lo circondava in un abbraccio-, e infilò il naso nella stoffa. Che buon profumo che aveva, il suo cuscino. Non assomigliava affatto al suo, però. E anche la stanza odorava in maniera diversa. Non più polvere e abiti sudati, ma qualcosa di simile a cera e quel composto che faceva luccicare come uno specchio il legno.
 
Top
34 replies since 23/1/2012, 00:20   212 views
  Share