Mai disturbare il popolo del bosco, [Conclusa] Side story (Mathias e Lukas, primo incontro)

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Yuki Delleran
view post Posted on 31/3/2012, 20:37




:lukas:
La mattinata era limpida e cristallina quando Lukas aprì gli occhi. Il cielo azzurro splendava senza una nuvola sopra le fronde folte degli alberi che rappresentavano la sua casa, mentre il sole ancora pallido filtrava disegnando sul terreno suggesive chiazze verdeggianti. La pace regnava sovrana, interrotta solo saltuariamente dal cinguettio gioioso di alcuni uccellini che sfrecciavano invisibili sopra la sua testa.
Gli spiriti dovevano essere di buon umore per regalare al popolo del bosco una giornata come quella.
Stendendo le braccia sopra la testa e inspirando a pieni polmoni l'aria frizzante, l'elfo si sgranchì le membra sottili appena intorpidite dal sonno e decise che l'ideale sarebbe stato rinfrescarsi nel ruscello che scorreva poco lontano dai margini del bosco.
Aveva appena varcato la soglia della radura, inviando un muto ringraziamento ai signori delle acque per il refrigerio che gli avrebbero concesso, quando uno sgraziato rumore di qualcosa che sguazzava nel suo ruscello, ne attirò l'attenzione e Lukas si bloccò appena oltre la linea dei cespugli con gli occhi spalancati dallo stupore. Un umano? Cosa ci faceva un umano nel loro bosco? Nel suo ruscello?
 
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Masuko
view post Posted on 3/4/2012, 10:29




:mathias:
Berwald non avrebbe mai vinto! Se era convinto di poterlo intrappolare in quel bosco demoniaco si sbagliava di grosso. Lui era grandioso e sarebbe uscito integro (parte prima della scommessa) e con le bacche dorate (parte seconda della scommessa) che si credeva crescessero nel cuore del luogo. Lui era Mathias, ufficiale, ce l'avrebbe fatta senza alcun problema!
Doveva solo capire come uscire da quel rivolo d'acqua e poi procedere verso la parte più buia del bosco. Peccato che delle correnti gelide gli avessero avvinghiato le gambe, immerse in acqua, e gli impedissero di avanzare. Perché era entrato in quel ruscello, poi? Non doveva mica coprire le sue tracce: di sicuro i fruscii che aveva sentito appartenevano a uno scoiattolo, non a qualche bestia feroce pronto a divorarlo.
Sbuffò e slacciò l'ascia che aveva portato con sé, legata dietro la schiena. Di sicuro quello che lo tratteneva lì era un qualche tipo di magia. Dannazione! L'avrebbe fatta pagare cara a chi gli impediva di portare avanti la sua missione.
Calò l'ascia verso l'acqua, sperando così di liberarsi. Una, due, tre volte. Riusciva a muovere una gamba! Fece un passo avanti e continuò a falciare l'acqua.
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 5/4/2012, 22:26




:lukas:
Per i primi minuti rimase fermo ad osservare con espressione scettica l'umano che si dibatteva vanamente nell'acqua. Il suo comportamento aveva davvero poco senso, se non era in grado di attarversare il ruscello, Lukas si chiedeva perchè vi fosse entrato. Dopo poco però sopraggiunse il fastidio: con quel comportamento insulso, quell'essere stava infastidendo gli spiriti e gettando scompiglio e terrore tra i pesci.
Seccato, avanzò verso la riva, fissandolo con il suo miglior sguardo glaciale.
- Hai intenzione di continuare ancora per molto? - chiese, fulminandolo. - I pesci sono spaventati e tra poco gli spiriti dell'acqua tenteranno di annegarti. Non che la cosa mi riguardi, ma fossi in te la smetterei di fare chiasso e uscirei di lì. -
Effettivamente gli importava poco della sorte di quell'umano, ma sarebbe stato un problema se per colpa sua il ruscello avesse finito per essere inquinato.
 
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Masuko
view post Posted on 8/4/2012, 20:06




:mathias:
Per poco non lasciò cadere l'ascia nella malefica acqua, rischiando di perderla per sempre. Fortunatamente il suo addestramento gli aveva insegnato a non separarsi mai dall'arma che aveva a disposizione, quindi la recuperò prima che toccasse l'acqua.
« Uscire?! » Blaterò. « Come diavolo faccio a uscire da questo ruscello maledetto che m'impedisce ogni movimento? E cosa intendi con spiriti? »
Quando finalmente focalizzò chi gli aveva parlato - e per il suo cervello passò la domanda "Com'è possibile che ci sia qualcuno qui?" -, il respiro gli si mozzò in gola. Davanti a lui stava il ragazzo più bello, più effeminato, più radioso su cui Mathias avesse mai posato occhio. Aveva occhi di un colore incredibile, pelle pallida e capelli dorati. Oh, avrebbe voluto passare le dita tra quei capelli! Era certo che fossero fini e leggeri come un sospiro.
« Wow, » esclamò. « E tu chi sei? Vieni dal paese? Perché non ti ho mai visto? Sicuramente una bellezza come te l'avrei notata! »
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 11/4/2012, 20:11




:lukas:
Stava per rispondere che soltanto un idiota ottuso e cieco poteva non accorgersi degli spiriti infuriati che aleggiavano appena sopra le acque del ruscello, ma poi l'umano parlò e Lukas si rese conto che "idiota ottuso e cieco" sarebbe stato un complimento. La tentazione di rispondere per le rime era tanta - gli aveva detto di uscire dall'acqua, che senso avevano quei complimenti? Erano complimenti, poi? - ma così facendo aveva l'impressione che non ne sarebbero venuti a capo.
Sospirò.
- No, non vengo dal paese, immagino che nemmeno io avrei dimenticato uno come te. -
Si chinò verso l'acqua e mormorò un paio di parole tentanto di quietare gli spiriti la cui aura si stava facendo sempre più scura. Quando gli sembrò che avrebbero evitato di scatenare un gorgo nel ruscello, tese la mano verso l'umano.
- Muoviti ad uscire, adesso che si sono calmati. - intimò in modo piuttosto secco, come se stesse dando un comando.

Lukas è un filo indisponente, ha un carattere del cavolo, perdonalo. ç_ç
 
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Masuko
view post Posted on 14/4/2012, 20:01




:mathias:

« Ovvio che non avresti mai dimenticato uno come me! Io sono assolutamente indimenticabile. Sono grandioso e magnifico. Inoltre faccio parte degli ufficiali che tengono in ordine il paese e, ammettiamolo, la divisa mi sta veramente d'incanto! »
Lanciò al nuovo venuto un sorriso radioso e seducente, uscendo dall'acqua come gli aveva consigliato. Chissà come mai ora non faceva alcuna fatica. Certo, l'acqua che aveva impregnato i suoi vestiti era gelida e stava risalendo tutti i pantaloni, ma lui era un ragazzo caloroso e non avrebbe avuto alcun problema.
« Quindi, » esclamò, suadente, avvicinandosi al ragazzo bellissimo e circondandogli le spalle con un braccio. « Non vieni dal paese? Di dove sei? Di fuori? Non arrivano molti stranieri, ultimamente, anzi direi che succede il contrario e tutti scappano. Non ti preoccupare, col tuo arrivo ne guadagneremo tutti, mancano certe bellezze tra i giovani ragazzi. Ah, e se hai bisogno di aiuto posso consigliarti su tutto. Ti farò fare il giro migliore della città, ti porterò nelle locande migliori, ti farò conoscere le persone giuste. Però mi sa che hai sbagliato, sei nel bosco e questo non è il posto migliore per iniziare con la visita della città. Anzi, di solito viene evitato. Ma non ti preoccupare, appena completerò la mia missione ti scorterò personalmente fuori di qui! »

Il problema col carattere indisponente di Lukas è che mi fa scatenare adorabilmente Mathias... ò_o Lui si diverte... e parla un po'... tanto ^^'''
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 17/4/2012, 12:45




:lukas:
Ma quanto parlava, quel tipo? E quante stupidaggini diceva? Lukas non ne aveva mai sentite tante tutte in una volta.
Allontanandosi dal letto del torrente, fece un paio di passi indietro in modo da non essere troppo vicino all'umano. Un conto era farlo per necessità, se aveva scelta era tutto un altro discorso.
- Non ho la minima intenzione di lasciare la mia casa per finire in un covo di rozzi umani. - commentò freddamente. - Anzi, fossi in voi eviterei di invadere i territori altrui se non volete incappare in ritorsioni non del tutto piacevoli. -
Come ad esempio un bello scontro con gli spiriti. Ah, possibile che quel tipo non arrivasse a comprendere nemmeno una cosa così elementare?
E perchè accidenti continuava a dirgli che era bello? Lui non era che un comunissimo esponente della sua razza, se il senso estetico degli umani era ridotto a questi livelli, iniziava a capire perchè la loro società fosse così instabile.
- Se hai finito, sei invitato ad andartene. - concluse sperando di poter tornare finalmente al bagno del mattino.
 
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Masuko
view post Posted on 18/4/2012, 15:28




:mathias:
« Aspetta. »
Circondò con una presa ferrea il braccio del giovane, trattenendolo vicino a sé.
Mathias sapeva di essere considerato dai più una persona gioviale, felice, a volte troppo rumorosa e forse un po' chiusa d'idee, ma non era uno stupido. Quel ragazzo parlava di cose che non comprendeva e, più lo guardava, più Mathias si stava convincendo che non fosse... come lui.
Per un attimo ebbe paura e quel sentimento che poco oscurava il suo cuore gli fece stringere la presa attorno al braccio dello sconosciuto. Era pericoloso? Sembrava minaccioso, come se volesse che se ne andasse, come se promettesse ritorsioni per la sua presenza nel bosco.
Mathias era un uomo d'istinto, ma in quel caso si costrinse a inspirare ed espirare piano, cercando la calma che aveva perso.
Tornò a sorridere e lasciò il braccio dello sconosciuto, dicendosi che era troppo bello per fargli del male.
« Chi sei? » Domandò, incuriosito. « Io mi sono presentato, ti ho detto che ruolo ho, ma tu non hai fatto altro che tentare di scacciarmi. Non mi sembra affatto educato. »
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 20/4/2012, 17:23




:lukas:
Quando si sentì afferrare per un braccio, il primo istinto fu quello di ritrarsi e, effettivamente, strattonò il proprio polso nel tentativo di mantenere le distanze stabilite. Invano.
Vide un'ombra passare sul volto dell'umano di fronte a lui e questo lo mise in allarme insinuando in lui un timore che lo irritava anche solo provare.
Poi il momento passò, l'umano lo lasciò andare e gli sorrise di nuovo.
Lukas ritirò il braccio, massaggiando la parte arrossata dove era rimasta l'impronta delle dita che l'avevano stretta fino ad un istante prima.
- L'ho fatto per la tua incolumità, è evidente che non sai cosa possa annidarsi in questo bosco e quanto possa essere pericoloso per dei fragili esseri umani. - disse, recuperando un contegno distaccato per non mostrare quanto si fosse spaventato poco prima. - Io vivo qui, questo luogo è la casa della mia razza da secoli, quanto a cosa sono, ormai dovresti averlo intuito. -
 
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Masuko
view post Posted on 23/4/2012, 12:42




:mathias:
Scoppiò a ridere, battendosi una mano sul petto.
« Grazie per esserti preoccupato, è veramente carino da parte tua, » esclamò, tra le risate. « Ma tranquillo, so difendermi da solo e ti assicuro che non sono affatto fragile! »
Si avvicinò alla creatura, che si era distaccata di qualche passo, e gli passò una mano tra i capelli, scostandoli dalle orecchie. In effetti, ora che guardava meglio, erano completamente diverse dalle sue.
« Sei una specie di spirito malvagio? Uno di quelli che indossa i panni di un bellissimo giovane per sedurre chi si perde nel bosco e poi divorarlo? Ci sono delle nonnine, in paese, che raccontano queste storie assurde, » esclamò, riprendendo a sghignazzare.
I capelli del giovane, tra le sue dita, erano estremamente lisci e morbidi e per un attimo si dimenticò di ritrarre la mano. Quando lo fece, fu per tenderla verso la creatura, in un chiaro invito a stringerla.
« Mi chiamo Mathias, » si presentò, con un sorriso enorme sulle labbra.
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 27/4/2012, 14:07




:lukas:
- Uno spir...? Assolutamente no! -
Questa, poi! Scambiarlo per uno spirito malvagio! Certo che ne aveva di fantasia, quel tipo. Inoltre non immaginava che fuori da bosco circolassero simili dicerie sui suoi abitanti, ovvio che agli umani venisse voglia di invaderlo e fare piazza pulita.
La mano del giovane tra i capelli, lo colse di sorpresa, impedendogli di ritrarsi per tempo e lasciando che scoprisse le orecchie appuntite, prerogativa della sua razza.
- Non sono uno spirito, sono concreto come te, lo puoi sentire con le tue mani. - borbottò. - E non ho intenzione di sedurre nessuno, figuriamoci! -
Ma che razza di opinioni avevano di loro, gli umani? Che non avessero niente di meglio da fare che adescare zoticoni del genere? Il cibo che offriva la natura era più che sufficiente, e comunque non mangiavano carne.
Adocchiò con diffidenza la mano ma si guardò bene dallo stringerla.
- Lukas. - si presentò a sua volta. - I tuoi simili mi chiamarebbero "elfo". -
Aveva la vaga impressione di essersi appena cacciato in una situazione assurda.
 
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Masuko
view post Posted on 27/4/2012, 20:23




:mathias:
Rimase per un attimo bloccato, con la mano tesa in avanti. Non sapendo bene dove metterla, dato che non era stata stretta, ridacchio e se la passò tra i capelli.
« Un elfo? » Domandò. « Ma gli elfi non sono esserini alti un pollice con le ali? O magari avete più forme? Ti ci vedo con un paio di alucce viola a svolazzare tra i rami! » Rise, immaginando ciò che aveva appena detto. Ma ancor prima di poterselo impedire, visualizzò anche Lukas che dormiva in un gheriglio di noce accanto al suo letto. Forse stava confondendo qualche fiaba per bambini, però...
« Allora, Lukas... Sei sicuro di non voler sedurre nessuno? O aiutare un esploratore che si è perso? » Chiese, indicandosi con un sorriso allusivo. « Ho questa scommessa con un mio antipaticissimo amico e non voglio proprio perdere. Quindi sarebbe fantastico se tu mi aiutassi a trovare le bacche dorate che si dice crescano nel cuore del bosco e poi a tornare indietro. Ci riuscirei anche da solo, sia ben chiaro, ma non mi dispiacerà sicuramente passare un po' di più tempo con qualcuno di tanto bello come te! Aiutami! »
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 2/5/2012, 21:54




:lukas:
L'umano - Mathias - stava dicendo di nuovo sciocchezze. Avrebbe dovuto dirglielo? Aveva senso specificare con lui la differenza delle razze che popolavano il bosco? Non ne era certo, ma forse un tentativo si poteva anche fare.
- Quelli di cui parli sono i folletti o le fate. - specificò in modo piuttosto burbero. - Noi non abbiamo niente a che fare con quegli esseri fastidiosi e quelle pettegole. -
La successiva proposta lo lasciò basito: niente da dire, quell'umano aveva una faccia tosta invidiabile!
- Certo che non voglio sedurre nessuno! - sbottò mentre una strana sensazione gli prendeva lo stomaco provocandogli un bizzarro calore all'altezza delle guance. Mai fidarsi degli umani, erano contagiosi!
E poi non gli risultava che ci fossero bacche dorate nel folto del bosco, probabilmente si trattava di una delle solite leggende del villaggio. Però...
- Se si tratta di una questione d'onore, allora non c'è niente da fare, mi toccherà aiutarti... Così te ne andrai più velocemente! -
Prima portavano a termine quella ricerca e prima sarebbe potuto tornare alla sua tranquillità. E no, non gli importava affatto che gli stesse di nuovo facendo un complimento, anzi, lo trovava fastidioso.
 
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Masuko
view post Posted on 6/5/2012, 18:30




:mathias:
« Peccato, perché mi sarei lasciato sedurre volentieri, » esclamò senza pensare alle conseguenze negative che una simile apertura poteva provocare. In fondo, Lukas era pur sempre una creatura del bosco e, anche se iniziava a credere che le storie sentite non fossero totalmente esatte, era pur sempre meglio non rischiare la vita con tanta leggerezza.
Comunque Mathias si sentiva piuttosto sicuro di sé, dato che l'ascia era ancora al suo fianco, pronta a essere usata in caso di necessità o pericolo.
« Perfetto, allora! Non potevo sperare in una guida migliore. Da dove cominciamo? » Domandò, entusiasta, avvicinandosi all'elfo e circondandogli le spalle con un braccio.
Intorno a loro i tronchi degli alberi sembravano disegnare un muro impenetrabile e le fronde imponevano sul ruscello come degli animali pronti ad attaccare. Mathias non aveva paura, era semplicemente disorientato e non aveva idea di come proseguire. La fortuna era proprio dalla sua, però, dato che aveva convinto Lukas!
 
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Yuki Delleran
view post Posted on 7/5/2012, 13:13




:lukas:
Ma che...? Lui non aveva la minima intenzione di sedurre nessuno! Perchè quel tipo si era fissato con un'assurdità del genere? Avrebbe fatto bene a mettere subito in chiaro che un'ipotesi di quel tipo non era minimamente auspicabile e... E l'improvvisa invasione del suo spazio vitale gli tolse la parola per la sorpresa e Lukas si ritrovò a balzare indietro d'istinto.
- Non...! - iniziò in tono minaccioso, salvo poi bloccarsi a riflettere per un istante.
Non sarebbe stato saggio mettersi ad urlare contro un umano armato e così vicino.
- Ti prego di non invadere il mio spazio. - riprese in tono forzatamente più calmo.
Indicò una direzione alle spalle di Mathias, dove i rami intricati lasciavano solo intravedere una parvenza di passaggio, anche se ai suoi occhi il sentiero era più che chiaro.
- Da quella parte ci si dirige verso la parte più profonda del bosco. Se quella è la tua meta, allora andiamo. -
E se non fossero state le bacche dorate, era certo che avrebbe trovato qualcos'altro per dimostrare di aver attraversato territori inesplorati. Oh, sì, quell'umano sembrava capace di tutto.
 
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26 replies since 31/3/2012, 20:37   136 views
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